"Aiutiamo... chi aiuta il prossimo"

“Tutto è partito da un’amicizia nata in Cina”, racconta così Giuseppe Carillo, presidente della neocostituita associazione “NO name per il sociale ETS”. Da semplici conversazioni tra amici è nata la volontà di dare forma concreta al desiderio di intervenire nel sociale. Le idee si sono progressivamente ampliate con una forza impensabile e coinvolgente.

“Ritengo che sia importante non solo fare del bene al prossimo, ma anche sostenere chi, come Padre Eraldo, è quotidianamente impegnato in favore del prossimo e porta avanti progetti per combattere il disagio sociale”.

“Guardando i bambini che frequentano il Centro Millecolori, i cui occhi sprizzano vivacità e vitalità, non si può rimanere indifferenti. Molto probabilmente, senza il nostro aiuto e l’opera di Padre Eraldo e Suor Edoarda, quegli occhi si farebbero cupi ed i bambini rischierebbero di percorrere altre strade, fatte di degrado e violenza”.

“I veri artefici di tutto sono il Centro Millecolori e la parrocchia che, seguendo da vicino questi bambini quotidianamente, possono dare loro una speranza di un futuro diverso. Noi abbiamo solo offerto il nostro supporto a Padre Eraldo, condividendo l’idea di dare ai bambini e alle loro famiglie un aiuto con approcci e metodi tipici dell’attività imprenditoriale”.

“I progetti individuati sono un punto di partenza. L’associazione intende sviluppare e sostenere nel lungo periodo altri progetti, anche già esistenti, come se fosse una società di gestione di un fondo di private equity che però punti alla creazione di valore sociale. Penso che questa sia la genuinità dell’azione di responsabilità sociale che devono avere tutte le aziende”.